(Cover) - IT Italian Stars - Alessandro Borghi sta seguendo una dieta ferrea in vista dell’inizio delle riprese del film sulla tragica storia di Stefano Cucchi, il ragazzo morto il 22 ottobre 2009 mentre si trovava in custodia cautelare.
Per il nuovo film di Alessio Cremonini, intitolato «Sulla mia pelle», l’attore romano è passato dagli 81 ai 72 chili ed entro novembre conta di scendere sotto i 67.
«Se sto soffrendo la dieta? - ha risposto sulle pagine di Repubblica -. Le prime settimane sì, ora non più. Mi segue una brava nutrizionista. Non voglio correre il rischio di Christian Bale, che dopo L'uomo senza sonno si è ritrovato con danni alla salute gravissimi. C'è una soglia oltre la quale non si va».
Dopo alcuni dubbi iniziali, Alessandro ha accettato di partecipare al film, che promette di raccontare la dinamica dei fatti in maniera oggettiva e senza esclusione di colpi.
«All’inizio non avevo accettato - prosegue Borghi -. Quello di Cucchi è un caso che mi ha molto coinvolto: avrebbe potuto essere un mio amico, un cugino, un fratello. Una storia che mi ha fatto molto male, in relazione al tema dell'abuso di potere, ma anche dal punto di vista umano. Poi la sceneggiatura mi ha conquistato. Alessio Cremonini, regista e sceneggiatore, ha progettato un film che non è paraculo, per farsi dire "da paura, tutti contro le guardie", non è quella roba lì».
Già pronto invece il discorso che Alessandro pronuncerà tra qualche settimana a Venezia, in qualità di primo «padrino» del Festival del Cinema.
«L’ho già scritto, avevo le idee chiare - ammette -. Ho trent'anni e non posso andare davanti a una platea di mille persone che parla di cinema da cinquant'anni a insegnare qualcosa. Devo andare a raccontare il mio punto di vista, il perché mi sveglio la mattina con la necessità di fare cinema».
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