Spettacolo Alfonso Signorini e il GF Vip: no ai gay stereotipati

L’edizione di quest’anno del reality promuove personaggi celebri e membri della comunità LGBTQ più sobri rispetto a quelli introdotti in precedenza.

Con il suo Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini ha voluto alzare l’asticella.

Prima di tutto ha escluso l’ingresso a personaggi dalla dubbia popolarità scegliendo un cast eterogeneo, sia come età che come ambienti di estrazione, poi - creando un certo scompiglio - ha dichiarato che non sarebbero entrati nella sua casa i «gay stereotipati».

«Cristiano Malgioglio? È il mio preferito tra tutti i concorrenti dei Grande Fratello passati», racconta Alfonso Signorini a Laura Rio su Il Giornale.

«Devo dire, però, che io non amo certi stereotipi, non ho voluto nel cast gay con paillettes e lustrini, penso si possa raccontare il mondo omosessuale anche in modo più normale. Per esempio attraverso l’ esperienza – quella femminile è poco raccontata in tv – di Licia Nunez, per sette anni legata a Imma Battaglia».

Alle parole di Alfonso è seguita una breve dichiarazione social dello stesso Cristiano, che con aplomb dichiara: «Grazie per l' affetto a tutti quelli che mi avrebbero voluto al @GrandeFratello. Impossibile… ho già dato. Adesso ho @PChiambretti e poi arriverà lei... @carmelitadurso. Però... mai dire mai».