Spettacolo Allison Janney: personaggio difficile in «I, Tonya»

CoverMedia

31.12.2017 - 13:11

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L’attrice ha cercato il lato umano di LaVona Golden, madre abusiva della protagonista Tonya Harding.

Allison Janney si è calata nella parte di LaVona Golden nel film biografico «I, Tonya», con protagonista Margot Robbie nei panni della pattinatrice su ghiaccio americana Tonya Harding. Ma non senza difficoltà.

«È una specie di mostro sul copione e ho dovuto trovare il suo lato più umano», ha dichiarato la Janney in un’intervista con Reuters.

«Credo che se chiedessimo a LaVona, direbbe che ha dato a sua figlia un’educazione incredibile e l’ha fatta diventare una campionessa».

Come parte delle sue ricerche, la Robbie ha guardato tantissimi video e incontrato di persona la Harding e il suo ex marito, Jeff Gillooly. La Janney invece non ha potuto fare altrettanto e si è dovuta basare solo sulla visione di un documentario per conoscere meglio il suo personaggio.

«Vedevo tanta difensiva nelle sue azioni, e tanta negazione nell’affetto per sua figlia», ha aggiunto. «Se ne infischiava in un modo che mi ha fatto pensare: “Wow, invece sì che ci tiene”».

Nel gennaio del 1994 la Harding è stata notoriamente coinvolta nell'aggressione della collega pattinatrice Nancy Kerrigan, per cui è stata successivamente bandita dall’associazione americana U.S. Figure Skating Association.

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