American Horror Story, l'orrore è Trump
(ANSA) - ROMA, 5 OTT - Hillary Clinton urla furibonda: "Non puoi dire tutto quello che ti passa per la testa se vuoi diventare il presidente Usa". Poi si passa all'elezione di Trump, con la protagonista Ally (Sarah Paulson) che guarda attonita la tv: è distrutta, teme di perdere il riconoscimento giuridico del matrimonio con la compagna e l'affido del figlio. Si apre in chiave anti-trumpiana, con un montaggio di sequenze dell'ultima campagna elettorale Usa, il nuovo capitolo della saga di American Horror Story, in prima visione dal 6/10 su Fox.
La serie creata da Ryan Murphy si ispira alle presidenziali 2016 per raccontare da una nuova angolazione le fobie della società contemporanea americana. Stavolta il fulcro della narrazione è una misteriosa setta (cult, in inglese) guidata da un pazzo criminale. Dopo vampiri, fantasmi, streghe, alieni e esorcismi, American Horror Story: Cult non presenta elementi soprannaturali. La realtà è già abbastanza spaventosa e per Ryan Murphy non ci sono sottotesti: l'orrore è il nuovo presidente.
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