A 8 anni dalla morte Amy Winehouse: l’ex marito chiede un milione di euro

CoverMedia

29.7.2019 - 16:32

La cantante Amy Winehouse.
La cantante Amy Winehouse.
Source: Photografx/WENN

Dopo la morte della cantante è andato tutto ai suoi genitori. Ma ora il 37enne vuole la sua parte.

A 8 anni dalla morte di Amy Winehouse, il suo ex marito, Blake Fielder-Civil, reclama una parte della proprietà della cantante per il valore di circa 1 milione di euro. La diva di «Rehab», deceduta per avvelenamento da alcol nel luglio del 2011, non aveva lasciato un testamento, e tutti i suoi averi – del valore di circa 3.2 milioni di euro – erano andati a sua madre Janis, 63 anni, e a suo padre Mitch, 68.

«Questa persona ha speso tanti dei soldi di Amy durante il tempo che sono stati insieme», ha dichiarato una fonte vicina alla famiglia della musicista al tabloid britannico Sun. «Ma ha anche speso tanto tempo in prigione, durante il loro matrimonio, causando solo dolore a tutti quanti».

L'aveva condotta alla dipendenza da eroina

Il matrimonio tra Amy e il 37enne inglese era durato due anni, culminato con il divorzio nel 2009. All’epoca la cantante aveva versato circa 270mila euro sul suo conto, per chiudere la faccenda. Non abbastanza, a parere dei suoi legali.

«Dargli anche solo un altro centesimo sarebbe troppo», continua l’insider. «Blake è un completo fannullone ed è incredibile che stia provando a farsi altri soldi con la sua proprietà».

La star di «Back to Black» era anche dipendente da eroina, proprio a causa di suo marito, come ha raccontato lo stesso Blake.

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