Spettacolo Anna Kendrick su Twilight: «Volevo uccidere le mie co-star»

L'attrice ha snocciolato i ricordi legati al suo ruolo nei panni della liceale Jessica Stanley in una nuova intervista su Vanity Fair.

Girare la saga di «Twilight» sotto la pioggia dell’Oregon è stata un’esperienza che Anna Kendrick ricorderà per sempre.

L'attrice ha snocciolato i ricordi legati al suo ruolo nei panni della liceale Jessica Stanley in una nuova intervista su Vanity Fair, ammettendo tuttavia, di non conservare ricordi edificanti.

«Quello è stato il primo film che abbiamo girato a Portland, nell'Oregon, mi ricordo solo che mi sentivo così infreddolita e miserabile... le mie scarpe da ginnastica Converse erano completamente inzuppate e io pensavo: "Questo è un gruppo di persone davvero fantastico. Sono sicuro che in un momento diverso potremmo essere amici, ma adesso voglio uccidere tutti”», racconta Anna Kendrick sul magazine.

«Anche se l'esperienza tra noi ha creato anche una sorta di legame. È stato come quando vivi un evento traumatico. Come si può immaginare, le persone che sopravvivono a una situazione di ostaggio, dopo restano legate a vita».