Annalisa, esce l'album Nuda e mi libero dagli orpelli
«Su Willy, io sto con Ghali: bisogna prendere posizione»
ROMA, 14 SET – Il nuovo lavoro era pronto già per uscire a marzo, ma il Covid-19 ne aveva fermato la corsa. Ora Nuda, settimo album di Annalisa, vede finalmente la luce (il 18 settembre per Warner Music), anticipato dai singoli Houseparty, Vento sulla Luna e Tsunami. «Ed è un disco decisamente migliore di quello di marzo – racconta la cantautrice ligure -, perché questi mesi mi hanno permesso di curare ogni dettaglio».
Già dal titolo, l'obiettivo di Annalisa è chiaro: «Mi metto a nudo dal punto di vista umano, ma anche da quello artistico. Via filtri e orpelli, per far arrivare altro, nel bene e nel male», spiega lei che afferma di vivere la musica in maniera totalizzante «e non c'è un'Annalisa privata e un'Annalisa sul palco, sono sempre la stessa. E' la mia vita sempre».
Nel disco («che ho costruito pensando a un lato A e un lato B, le mie due anime che si completano a vicenda») tredici brani e quattro collaborazioni eccellenti con Rkomi (Vento sulla Luna), J-Ax (Romantica), Achille Lauro (N.U.D.A. (nascere umani diventare animali) e a Chadia Rodriguez (Principessa).
Annalisa coglie l'occasione anche per rispondere alla chiamata alle armi di Ghali sulla morte di Willy Monteiro, il 21enne pestato a morte dal branco. «Ghali ha fatto bene a sollecitare i colleghi a esporsi. Io sono con lui. Chi ha la possibilità di arrivare a tante persone ha il dovere, in situazioni di gravità assoluta, di prendere posizione». E Annalisa lo ha fatto anche su Instagram, dove qualche giorno fa ha scritto: «Quello che è successo è inaccettabile, triste, drammatico, e ancora peggio sono le cose che sono state dette dai famigliari dei suoi ASSASSINI. A cosa serve seminare odio? Mettere l'accento sempre e solo sulle differenze?«. (ANSA).
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