Spettacolo Antonino Cannavacciuolo: «Ti chiamano chef, ma sei cuoco»

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1.8.2018 - 16:33

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Il giudice di MasterChef condivide la sua visione sul lavoro di esperto di cucina: «Il cuoco è chi cucina e che ama farlo».

La cucina? Per Antonino Cannavacciuolo è fatta di passione e molta determinazione.

Noto per il suo ruolo come giudice di MasterChef, il 43enne di Vito Equense ha già collezionato due stelle Michelin presso il suo ristorante di Villa Crespi sul lago d’Orta, ma nonostante successo e fama, la vita fra i fornelli non smette di affascinarlo.

«Ti chiamano chef, ma sei cuoco. Il cuoco è chi cucina e che ama farlo. Ho mosso i primi passi intorno al cibo e alla sua napolitudine. Sono cresciuto in mezzo a sapori di casa e di famiglia: la pizza al metro, il mare, gli ingredienti che ti fanno diventare curioso, i sapori di una volta che ti permettono di saltare dalla tradizione alla sperimentazione», ha dichiarato Antonino Cannavacciuolo a Leggo.

Diventare un volto televisivo non ha cambiato l’atteggiamento di Antonino nei confronti delle persone, che continua a trattare «Con umiltà e disponibilità — spiega lo Chef —. Mi ritengo fortunato e non smetto di ringraziare per quello che sto facendo. Ci sono tanti cuochi, anche più bravi di me, che non hanno avuto la mia stessa fortuna».

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