Giustizia Lo stalker di Ariana Grande dichiarato colpevole di diverse accuse
Si dice che lo stalker di Ariana Grande sia entrato illegalmente nella sua casa quasi 100 volte.
13.01.2024, 13:00
13.01.2024, 13:43
Covermedia
Aharon Zebulun Israel Brown è stato giudicato colpevole di varie accuse e rischia una pena superiore a tre anni di prigione.
L'uomo in questione ha ammesso di aver perseguitato Grande dal 1 febbraio 2021 al 26 giugno 2022, periodo durante il quale lei aveva un ordine restrittivo attivo. Inoltre, è stato riconosciuto colpevole di furto in residenza di primo grado presso la sua abitazione a Montecito il 26 giugno 2022 e di aver minacciato criminalmente la cantante il 10 settembre 2021.
Giovedì, il procuratore distrettuale della contea di Santa Barbara, John T. Savrnoch, ha annunciato che Brown sarà condannato a tre anni e otto mesi di prigione a maggio. In seguito, sarà obbligato a rispettare i termini di un ordine restrittivo che gli proibisce qualsiasi tipo di contatto con la cantante di «7 Rings» per un decennio.
Brown è entrato con la forza nella casa di Ariana Grande in California quasi 100 volte tra febbraio e settembre 2021 – e secondo quanto riporta TMZ – in una occasione anche brandendo un coltello. L'outlet ha riferito che mentre teneva l'arma, Brown ha minacciato di uccidere le guardie del corpo di Grande, ma la polizia è stata chiamata e lo stalker è stato arrestato.
Dopo quell'incidente, l'artista ha ottenuto un ordine restrittivo quinquennale contro Aharon Zebulun Israel Brown. Tuttavia, lo stesso avrebbe violato la casa dell'ex star di Nickelodeon ancora a giugno 2022, tagliando i fili collegati al suo sistema di allarme verso le linee telefoniche. È stato successivamente trovato nascosto in casa dalla polizia.
