Stati Uniti Arrestata una donna a Graceland: aveva provato a vendere la tenuta di Elvis
Tale Lisa Jeanine Findley è finita in manette per essersi spacciata come proprietaria della storica tenuta e aver tentato di estorcere denaro alla famiglia Presley.
Una donna è stata arrestata con l'accusa di avere tentato di impossessarsi di Graceland, la proprietà di Memphis di Elvis e della famiglia Presley.
Lisa Jeanine Findley è accusata di aver tentato di estorcere denaro alla famiglia del defunto cantante e di aver prodotto una serie di documenti falsi, dichiarando come la tenuta fosse di sua proprietà.
La truffatrice è stata arrestata ed è comparsa in un tribunale del Missouri il 16 agosto. Dovrà rispondere delle accuse di frode postale e furto di identità aggravato.
Il Dipartimento di Giustizia ha affermato che Findley ha tentato di spacciarsi per tre persone diverse, tutte rappresentanti della Naussany Investments & Private Lending, una società che, secondo lei, aveva prestato alla figlia di Elvis, Lisa Marie Presley, 3,8 milioni di dollari con la tenuta di Graceland come garanzia. Lisa Marie è morta il 12 gennaio 2023.
Una truffa elaborata
«Come affermato nella denuncia, l'imputata ha orchestrato un piano per condurre una vendita fraudolenta di Graceland, sostenendo falsamente che la figlia di Elvis Presley avesse impegnato la storica proprietà come garanzia per un prestito che non era riuscita a rimborsare prima della sua morte», ha affermato in una dichiarazione il capo della divisione penale del Dipartimento di Giustizia.
Findley avrebbe pubblicizzato fraudolentemente la proprietà come una vendita di pignoramento prima che la figlia di Lisa Marie, Riley Keough, 35 anni, ottenesse un ordine del tribunale per bloccarla.
«La fama e il denaro sono calamite per i criminali che cercano di capitalizzare lo status di celebrità di un'altra persona», ha detto Eric Shen, ispettore responsabile del Criminal Investigations Group (USPIS) dell'US Postal Inspection Service.
