«Il potere del cane» Per Benedict Cumberbatch tre avvelenamenti da nicotina sul set de «Il potere del cane»

Covermedia

12.11.2021 - 11:10

Benedict Cumberbatch
Benedict Cumberbatch

Nel nuovo film di Jane Campion, l’attore interpreta un sadico allevatore con la dipendenza dal fumo.

Durante la preparazione de «Il potere del cane», film diretto da Jane Campion e presentato all’ultima Mostra di Venezia, Benedict Cumberbatch si è ritrovato alle prese con ben tre avvelenamenti da nicotina.

Nel film, l’attore britannico è Phil Burbank, un sadico allevatore che decide di distruggere la vita della sua nuova cognata e di suo figlio, interpretati rispettivamente da Kirsten Dunst e Kodi Smit-McPhee.

Per calarsi al meglio nei panni del personaggio, Cumberbatch ha iniziato a ignorare la co-star Kirsten sul set, a praticare il banjo, a non lavarsi con regolarità e ha persino imparato a castrare un toro.

Tuttavia, il vizio del fumo del suo alter ego sul set gli ha provocato alcuni problemi di salute. «È stato davvero difficile», ha dichiarato a Esquire. «Rollavo sigarette senza filtro, una dietro l’altra. Ho avuto tre avvelenamenti da nicotina. Quando devi fumare troppo, diventa chiaramente qualcosa di orribile».

Secondo l’American Lung Association, una normale sigaretta contiene 1 milligrammo di nicotina. Fatale potrebbe risultare l’assunzione di 50-60 milligrammi. Si verifica attraverso il consumo o la sovraesposizione al fumo passivo. I sintomi da avvelenamento sono nausea, fatica, battito cardiaco accelerato, mal di testa e vomito. In alcuni casi gravi può portare a crisi epilettiche, al malfunzionamento delle vie respiratorie, all’arresto cardiaco e al coma.

«Volevo che tutte le persone nella stanza sentissero il mio odore», ha aggiunto l’attore parlando della sua parte. «Lo facevo sempre, è stato difficile però, devo ammetterlo. Andavo a mangiare con gli amici di Jane Campion, e cose così. Ero un po' imbarazzato».