Cinema Berlinale, Orso d’Oro alla carriera a Steven Spielberg

Covermedia

22.2.2023 - 09:30

Steven Spielberg
Steven Spielberg

Il regista è stato premiato nel corso della kermesse cinematografica: «A 76 anni sento di avere ancora qualcosa da dire».

22.2.2023 - 09:30

Bono consegna l’Orso d’Oro onorario a Steven Spielberg, durante il Festival del Cinema di Berlino.

Il regista di «West Side Story» è stato insignito del premio alla carriera nella serata di martedì della kermesse cinematografica, che si sta svolgendo in questi giorni in Germania.

Nell’accettare la statuetta dalle mani del frontman degli U2, il cineasta ha dichiarato: «Questo premio alla carriera mi allarma un po’ perché io sento ancora di non aver finito, voglio continuare a lavorare. Voglio continuare a imparare, a scoprire, a spaventarmi e, a volte, a spaventare anche voi». ha commentato Spielberg, come riporta Deadline. «Dovrei tornare a realizzare alcuni di quei vecchi film di paura dei primi anni, ma questa è un’altra storia, ne riparleremo. Finché c'è gioia in me e finché il mio pubblico riesce a trovare gioia e altri valori umani nei miei film, non voglio pensare alla conclusione».

«Mi sembra di aver fatto ‹Lo squalo› l'anno scorso»

Riferendosi ai suoi inizi nel mondo del cinema negli anni ›70, ha aggiunto: «Faccio il regista da tanto tempo, da sei decadi, ma a me sembra di aver diretto Duel e Lo squalo l’anno scorso».

«A 76 anni so molto di più sulla creazione dei film rispetto a quando ne avevo 25 e diressi il mio primo film. Ma le ansie, le incertezze e le paura che mi tormentavano quando ho iniziato a girare Duel sono rimaste vivide in me per 50 anni, come se il tempo non fosse mai passato».

Nel resto del suo discorso, Steven ha riflettuto sul «significato particolare» del premio consegnato a lui, «un regista ebreo» a Berlino.

«Mi piace credere che questo sia un momento piccolo ma uno sforzo grande e continuo per guarire i luoghi spezzati della storia, ciò che gli ebrei chiamavano Tikkun Olam, la riparazione e il ripristino del mondo».

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