Bianca Nappi su Le indagini di Lolita Lobosco: «Una Peter Pan al femminile»

L'attrice veste i panni di Marietta che con Luisa Ranieri interpreta la serie tv sulla Bari noir liberamente ispirata all'omonima serie di romanzi di Gabriella Genisi.

Da quando si è calata nei panni della sua Marietta Carrozza, Bianca Nappi ha già stregato il pubblico.

L'attrice è protagonista insieme a Luisa Ranieri di «Le indagini di Lolita Lobosco», serie tv sulla Bari noir liberamente ispirata all'omonima serie di romanzi di Gabriella Genisi, dove interpreta un magistrato ed è anche la migliore amica di Lolita.

«Devo dare il merito a Gabriella Genisi di aver creato nei suoi romanzi due personaggi fuori dai cliché, una femminilità meridionale che esiste ed è stata poco rappresentata nell'audiovisivo italiano. Siamo poco abituati a vedere raccontato un Peter Pan al femminile, questo è Marietta secondo me: una donna che vuole restare giovane per sempre, giocare, saltare da una cosa all'altra.», racconta Bianca Nappi nella sua intervista a Il Corriere della Sera.

Poi prosegue: «Una caratteristica che al maschile è stata raccontata tantissimo, dal cinema e dalla tv. Ancora più importante è farlo sulla tv generalista che intercetta un pubblico ampio, è un segnale culturale», 

La serie fotografa Lolita e Marietta come amiche inseparabili, ma in realtà le due attrici si sono conosciute sul set.

«Non ci conoscevamo prima della serie. Con molta naturalezza si è creata una sintonia professionale e umana. È stato facile. Quando c'è un'atmosfera bella tra le persone sul set, in qualche modo si insinua nelle scene e arriva al pubblico».

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