IntervistaBob Dylan contro lo streaming: «Così è troppo facile»
Covermedia
27.12.2022 - 13:00
Il cantautore, tornato in libreria con «The Philosophy of Modern Song», non è un fan delle piattaforme online.
27.12.2022, 13:00
27.12.2022, 13:07
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Bob Dylan non è un fan dello streaming. Sebbene si sia adeguato ai tempi ascoltando musica sulle varie piattaforme online, il leggendario cantautore continua a preferire vinili, cd e radio.
Durante un’intervista con il Wall Street Journal, a margine della presentazione del suo nuovo libro «The Philosophy of Modern Song», Dylan ha ammesso: «Tutto è diventato troppo facile. Basta un tocco dell’anulare, del medio, un piccolo click, e il gioco è fatto».
«È tutto troppo facile, troppo democratico. Servirebbe un rilevatore a raggi X per trovare il cuore delle persone, e vedere se ne hanno ancora uno».
Secondo Bob, il migliore strumento per ascoltare della buona musica è il giradischi. «Ne ho acquistati tre in un antico negozio nell’Oregon, circa 30 anni fa. La qualità del tono è potente e miracolosa, ha molta profondità. Mi riporta sempre indietro ai giorni in cui tutto era diverso e imprevedibile», ha spiegato l’81enne.
Dylan ha infine ammesso di essere aperto a vari generi musicali: dalle ballad al country, fino agli artisti dei giorni nostri, alcuni scoperti per caso. «Vado un po’ per intuizione, non cerco mai nulla di specifico. Performer e cantautori mi suggeriscono cosa ascoltare. Altre volte, mi alzo e sono già lì».