Spettacolo Bono: «Profondamente rattristato»

CoverMedia

1.12.2017 - 14:21

U2 singer Bono walking near Central Park

Featuring: Bono
Where: Manhattan, New York, United States
When: 08 Sep 2017
Credit: TNYF/WENN.com
U2 singer Bono walking near Central Park Featuring: Bono Where: Manhattan, New York, United States When: 08 Sep 2017 Credit: TNYF/WENN.com
Covermedia

(Cover) - IT Showbiz - Il leader degli U2 esprime la sua amarezza dopo le violenze di St. Louis, che hanno costretto la band ad annullare il concerto.

Bono è «profondamente rattristato» dagli episodi di violenza che si sono scatenati a St. Louis, in Missouri e che hanno costretto gli U2 a cancellare il loro concerto fissato per ieri sera, 16 settembre.

Tutto è iniziato con una protesta per le strade organizzata dopo che il poliziotto Jasin Stockley è stato dichiarato non colpevole dell’assassino di primo grado e di azione a mano armata ai danni del 24enne Lamar Smith, ucciso con 5 colpi di pistola nel dicembre 2011 dopo un rocambolesco inseguimento in auto. Ben presto la dimostrazione ha perso il controllo e si è tramutata in rivolta, portando a ben 32 arresti, e 10 membri dele forze dell’ordine rimasti feriti.

La manifestazione ha preso una piega così violenta che le autorità giudiziarie di St. Louis non hanno più potuto assicurare i controlli di sicurezza necessari per il concerto, avendo buona parte degli agenti impegnati a pattugliare la città.

Bono ha commentato gli eventi su Instagram: «Sono profondamente rattristato per ciò che è successo a St. Louis e di aver dovuto cancellare il nostro show… Mi sono ritrovato a leggere il discorso di King alla National Cathedral e mi sto chiedendo se siamo nel 1968 o nel 2017», ha chiesto, prima di citare alcune frasi di Martin Luther King.

«Il progresso umano non cammina mai sulla scia dell’inevitabilità… Siamo qui per all’America di essere fedele alle promesse che ha siglato anni fa. Siamo qui per impegnarci in una grande azione non violenta, per richiamare l’attenzione sull’abisso che c’è tra promessa e compimento, per rendere visibile l’invisibile».

Non solo la band irlandese ha dovuto annullare il concerto: a causa delle violenze di St. Louis anche Ed Sheeran è stato costretto a cancellare il suo show.

Cover Media

Tornare alla home page