Agli esordi Brad Pitt, escluso perché «troppo bello» 

CoverMedia

14.5.2019 - 11:09

Il regista di «Cry Baby», John Waters, ha escluso il sex symbol a causa del suo aspetto fisico. Nonostante la bocciatura, Pitt è diventato una star.  

Brad Pitt è stato penalizzato dal suo irresistibile fascino. È successo a inizio carriera, quando il sex symbol di Hollywood partecipò a un provino per il ruolo di Milton Hackett, spalla di Johnny Deep, in «Cry Baby», cult anni Novanta del regista John Waters.

Nella sua nuova autobiografia, Mr. Know-It-All: The Tarnished Wisdom of a Filth Elder, il cineasta ha scritto: «Credo di essere l’unico regista ad aver rifiutato Brad Pitt in un casting. Completamente sconosciuto all’epoca, venne a leggere questo copione per il ruolo di Milton in Cry Baby. Sapevamo che non potevamo scritturare un ragazzo così bello per essere la spalla goffa di Johnny Depp. Avevamo bisogno di un ragazzo con un aspetto più bizzarro».

John, nonostante la bocciatura, aveva capito di essersi trovato di fronte a una futura star di Hollywood.

«Quando Brad se ne andò dalla sala delle audizioni senza essere stato scritturato, tutti noi fummo d’accordo nel dire: “Chiunque lui sia, diventerà una grande star del cinema”».

Ad ogni modo non è rimasta nessuna ruggine tra Brad e John, a distanza di vari decenni dal famoso provino.

«Le poche volte che ho visto Brad in alcuni eventi del nostro settore, nel corso degli anni, si è sempre comportato in maniera ineccepibile nei miei confronti», ha aggiunto Waters.

Il ruolo poi venne affidato a Darren E. Burrows.

Curiosità da star

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