Protagonista «Ally McBeal»Calista Flockhart sulle accuse di anoressia: «Non dormivo ed ero depressa»
Covermedia
29.1.2024 - 13:01
L’attrice è stata presa di mira quando lavorava nella commedia drammatica legale «Ally McBeal».
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29.01.2024, 13:01
29.01.2024, 13:58
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Calista Flockhart ha sofferto molto per il «body shaming» messo in atto nei suoi confronti. Gli anni trascorsi sul set della commedia drammatica legale «Ally McBeal» sono stati offuscati da continue speculazioni sul suo peso e sul suo aspetto fisico.
«Non credo che ciò accadrebbe mai oggi», ha riferito Calista al The New York Times. «Oggi si chiama body-shaming. Non ci ho pensato per molto tempo, ma non è davvero giusto accusare qualcuno di avere una malattia con cui molte persone lottano».
Calista, 59 anni, ha temuto che le voci sulla sua salute potessero precluderle altri ruoli.
Lo show è andato in onda dal 1997 al 2002. «Ero un bersaglio facile, immagino. È stato doloroso, è stato complicato. Ho amato lavorare in «Ally McBeal», e questo ha solo rovinato tutto. Non dormivo ed ero depressa. Pensavo davvero che avrebbe rovinato la mia carriera», ha dichiarato Calista Flockhart al magazine.
«Pensavo che non mi avrebbero mai più assunta, perché avrebbero semplicemente supposto che avessi l'anoressia, e sarebbe stata la fine di tutto».
L’attrice ha aggiunto che anche sua madre era molto magra. «Onestamente, non sono mai stata in una situazione in cui devo stare attenta al mio peso. Mia madre è alta 1,50 m e pesava 42 kg quando si è sposata. Parliamo di un piccolo elfo. Ho semplicemente ossa piccole e sono solo fortunata», ha concluso la Flockhart.