Reazione shock Can Yaman lancia il cellulare di un fan: «Quello era un maleducato»

Covermedia

20.10.2023 - 16:30

Can Yaman
Can Yaman

L'attore turco è stato protagonista a Palermo di un raptus improvviso quando ha afferrato il cellulare di un ammiratore e lo ha scagliato lontano. Sui social la spiegazione dell’accaduto.

Can Yaman ha scelto i social per spiegare ai fan il bizzarro episodio che lo ha visto protagonista a Palermo, quando, improvvisamente ha scagliato lontano il cellulare di un ragazzo nei pressi dall'hotel in cui alloggiava.

«I miei fan non sono così. Quella persona è stata molto maleducata sin dal primo momento, non ha mai chiesto una foto, tantomeno ha salutato», comincia il post di Yaman, che si trova nel capoluogo per le riprese della seconda stagione della fiction «Viola come il mare», con Francesca Chillemi.

«Ha continuato a riprendermi come fossi un oggetto»

«Questa persona ha iniziato non facendo salire Roberto (un amico, ndr) nonostante gli avesse chiesto di spostarsi, rispondendo in maniera prepotente e minacciosa più volte, dicendogli di rilassarsi, di stare calmo. E senza muoversi, continuando a dare fastidio puntandoci il flash negli occhi. Quando finalmente gli ha permesso di salire in macchina, ha continuato a riprendermi a un centimetro, come se fossi un animale in gabbia o un oggetto. Quello non è un fan, io riesco a capire chi è un fan e chi no», ha spiegato l’attore.

«Non sono stato e non sarò mai maleducato con un fan vero, che mi rispetta e che soprattutto non mi molesta. Non ho mai negato una foto o un abbraccio e mai ho avuto bisogno di reagire se non davanti a così tanta maleducazione. Lo so che piace l'idea che noi siamo matti e sempre in mezzo agli scandali, ma la verità è che siamo costantemente provocati. Finché ci sarà maleducazione dirò la mia e reagirò piuttosto che tacere e starmene buono. Anche perché se sto buono, non avete più niente da scrivere».

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