Spettacolo Cardi B attacca Trump: «Non è il mio presidente»
La rapper si scaglia contro il tycoon per l’assordante silenzio di fronte alla violenza utilizzata dalla polizia contro le persone di colore.
Cardi B ha sferrato un attacco social al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Rimarcando le differenze con il suo predecessore Barack Obama, la rapper si è scagliata contro il tycoon per l’indifferenza mostrata di fronte alla violenza utilizzata dalla polizia contro le persone di colore.
«Ogni singola volta che vedo un uomo nero ammazzato o maltrattato dalla polizia, mi viene da dire: “Ma che ca***? A nessuno frega un c***. A nessuno importa?”. Ormai ho smesso di dirlo perché a nessuno importa. Nessuno se ne interessa. A lui (Trump) non interessa».
«Almeno quando Obama era presidente, rilasciava un comunicato per dire che si trattava di un’azione sbagliata. Se ne dispiaceva. Quest’uomo, so che vede e so che non gliene frega un c***. Credo che questa brutalità della polizia andrà avanti finché lui sarà presidente, non il mio».
Cardi ha infine esortato i suoi follower a scendere in campo per sostituire Trump nel 2020. «Per favore informatevi sui candidati dell’opposizione, così da mandare a casa questo str*** a cui non gliene frega un c****. Questa mer*** potrebbe solamente peggiorare».
