Spettacolo Carlo Verdone: «Quando tutto sarà finito punteremo su una grande leggerezza»

In un video messaggio dedicato alla Fondazione Cinema per Roma il cineasta riflette sull’emergenza sanitaria che sta dilaniando l’Italia.

Carlo Verdone sta già facendo progetti per donare all’Italia un po’ di spensieratezza.

Lo rivela in un video messaggio dedicato alla Fondazione Cinema per Roma, in cui il cineasta riflette sull’emergenza sanitaria che sta dilaniando l’Italia e condivide che, non appena si potrà ricominciare a lavorare sui set, arriveranno produzioni briose e scanzonate.

«Quando tutto sarà finito credo che il pubblico, e anche noi autori, sentiremo il bisogno di grande leggerezza, e anche di grazia in un certo senso. Per cui scriveremo racconti, affronteremo temi in cui leggerezza, divertimento e grazia saranno al primo posto», afferma Carlo Verdone secondo Adnkronos.

«Questa è la sensazione che ho, non avremo bisogno di film emotivamente catastrofici - commenta Verdone -. Già stiamo attraversando questo periodo che è un brutto film, non lo vogliamo più rivedere».

La pandemia di COVID-19 sta mettendo a dura prova famiglie e singoli individui, e non solo fisicamente.

«Questa epidemia cambierà molto il nostro modo di relazionarci con gli altri. Avremo una gran voglia di stare insieme alle persone, ma allo stesso tempo sentiremo il bisogno di usare molta cautela. Probabilmente diventeremo molto, molto più disciplinati».