TributoCesare Cremonini si ispira a Giorgio Gaber: «Sono uno dei suoi discepoli»
CoverMedia
30.4.2019 - 16:32
In occasione delle celebrazioni milanesi per gli 80 anni dalla nascita di Gaber, il cantante di Bologna dedica al compianto commediografo un toccante tributo.
Nella sua ultima performance a teatro Cesare Cremonini ha dichiarato tutto il suo amore per Giorgio Gaber.
Il cantante bolognese si è esibito il 27 aprile al Teatro Strehler di Milano insieme ad un ricco carnet di grandi ospiti, ricordando il compianto artista e la sua opera.
«Giorgio Gaber è stato un padre artistico per me. Un’entità sorvegliante pronta a correggermi lungo tutta la mia carriera. Io mi considero semplicemente uno dei suoi discepoli e dunque, in quanto tale, mi è concesso ogni tanto peccare…», ha dichiarato Cesare Cremonini secondo 361 magazine.
«Dopo la sbornia del successo con i Lunapop ero un imbecille, perché il successo ti stordisce – ha raccontato, come riportato dall’Ansa - solo quando ho rimesso i piedi per terra mi sono sentito impreparato al ruolo di cantautore».
Per Cesare ritrovare la strada giusta non è stato semplice: «Avevo bisogno di trovare dei punti di riferimento e Gaber è stato uno di questi. Non ce l'avrei mai fatta se non avessi trovato le mie figure di riferimento sorveglianti, una sorta di angeli custodi. A San Siro avevo Gaber sulla spalla sinistra e Freddie Mercury su quella destra che mi assistevano».
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