Spettacolo Charlize Theron: una carriera «sempre» alla fine

L’attrice di «Atomica bionda» ha paura di non ricevere più proposte di lavoro.
Charlize Theron è tormentata dalle insicurezze. In particolare, quelle che riguardano la sua carriera.
«Penso sempre lo stesso quando inizio un lavoro nuovo: “Mi licenzieranno. Penseranno di me che sono un’attrice terribile. Questa è la fine. Questo è l’ultimo lavoro prima che scoprano che non valgo nulla”», ha dichiarato a Access Live.
La diva, premio Oscar nel 2003 per il film «Monster», parla anche della questione delle ineguaglianze nella retribuzione delle donne a Hollywood.
«Ho solo dovuto chiedere», ha spiegato la Theron, riferendosi alla richiesta di essere pagata lo stesso stipendio del collega Chris Hemsworth sul set di «Biancaneve e il cacciatore», nel 2012.
«Pensavo di mettermi in una situazione imbarazzante, pensavo di apparire irriconoscente… pensavo a tutte quelle cose che facciamo quando chiediamo scusa per quello che siamo o quello che crediamo di meritare… e alla fine ho solo chiesto e mi è stato detto: “Sì, certo, è quello che succederà”».
La star è anche un’accanita sostenitrice dei movimenti in favore dei diritti delle donne #MeToo e Time's Up.
«Non credo sia facile per le ragazze», ha aggiunto. «Semplicemente non lo è. Io guardo le mie due bellissime bambine e ho le preoccupazioni che hanno tutte le madri. Voglio che siano al sicuro e voglio che siano in grado di vivere la loro vita nel pieno delle loro potenzialità».
Curiosità da star
Tornare alla home pageCoverMedia