«Caso pandoro» Su Chiara Ferragni e la finta beneficenza indaga la Guardia di finanza

Covermedia

21.12.2023 - 16:30

Chiara Ferragni
Chiara Ferragni

L'inchiesta è coordinata dal Procuratore Aggiunto Eugenio Fusco e, al momento, non ha indagati né titoli di reato specifici.

La recente sanzione inflitta dall'Agcom a Balocco e, in particolare, a Chiara Ferragni, sembra aver aperto le porte a un'ampia indagine che la Procura di Milano ha deciso di approfondire.

Nei prossimi giorni, è prevista un'operazione della Guardia di Finanza per acquisire materiale dagli uffici dell'Antitrust, al fine di accertare eventuali irregolarità.

L'inchiesta è coordinata dal Procuratore Aggiunto Eugenio Fusco e, al momento, non ha indagati né titoli di reato specifici.

L’indagine è stata avviata in seguito a una denuncia presentata dal Codacons e da Assourt, due associazioni che hanno coinvolto 104 procure territoriali per presentare le loro querelle.

La Procura di Milano è stata la prima a istituire un fascicolo su questa questione, anche se al momento non ci sono ancora indagati né specifiche accuse.

Se emergeranno dettagli rilevanti, l’indagine potrebbe estendersi alle altre operazioni di marketing/beneficenza portate avanti dall’influencer digitale, inclusa la promozione delle Uova di Pasqua brandizzate «Dolci Preziosi».