Spettacolo Chiara Ferragni sugli hater: «Codice fiscale per accedere ai social? Buona idea»

CoverMedia

14.11.2019 - 11:11

Source: Covermedia

La fashion influencer discute la possibilità di filtrare le identità di chi comunica attraverso le piattaforme web per identificare gli odiatori della rete.

Chiara Ferragni è davvero molto amata, sentimento che ogni giorno viene pesantemente contrastato da numerosi leoni da tastiera.

Quando si tratta di cyberbullismo e comportamento scorretto sul web la fondatrice di The Blonde Salad è sempre in prima linea per dare una voce a chi si sente sopraffatto, così come sua sorella Valentina Ferragni: a lungo vittima di body shaming.

Tuttavia, in questo periodo storico, l’ondata di malessere che sta invadendo la rete è sempre più potente. Argomento di cui Chiara ha discusso nella sua recente intervista con Sky Tg24 approvando un’idea che suggerisce di filtrare le identità di chi utilizza le piattaforme web.

«Se mi fossi abbattuta per i tanti commenti degli hater non avrei fatto nulla», commenta Chiara Ferragni ai microfoni del telegiornale.

«Fornire i propri dati sicuramente potrebbe essere una delle soluzioni contro gli haters - spiega - perché naturalmente il fatto che sei facilmente raggiungibile ed è facile capire chi tu sia rende le persone molto meno vogliose di cospargere gli altri di odio».

Per la protagonista di «Chiara Ferragni - Unposted» gli hater sono una presenza del tutto inutile.

«La cosa più importante - ribadisce la 32enne - è veramente vivere come se questi commenti non esistessero perché purtroppo è un fenomeno che sarà sempre presente nelle nostre vite».

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