(Cover) - IT Showbiz - L’idillica love story tra Chris Brown e Rihanna era notoriamente finita nel 2009 con le foto del viso ferito della cantante e l’arresto del 28enne. Nel nuovo documentario intitolato «Chris Brown: Welcome to My Life», il divo si apre sulle vicende che hanno scatenato la violenza fisica, in primis la relazione con una donna – avvenuta prima di stare insieme a Rihanna – che aveva tenuto nascosta.
«Da lì la sua fiducia nei miei confronti era completamente perduta. Ho provato di tutto, ma a lei non importava. Semplicemente non si fidava più», racconta Brown in un video postato su Facebook.
«Da lì in poi è andato tutto male, abbiamo iniziato a litigare, sia verbalmente che fisicamente. Tutt’e due. È la prima volta che ne posso parlare. Ci colpivamo. Lei mi colpiva, io la colpivo… non era normale».
Il «fattaccio» avvenne dopo il party di Clive Davis in onore dei Grammy del 2009.
«La cerimonia stava per iniziare, e lei piangeva. Poi le è passato, ha bevuto un po', entrambi abbiamo iniziato a bere un pochino. Eravamo brilli, stavamo ridendo quando ce ne siamo andati», ha continuato Brown.
Ma la serenità di Rihanna era solo apparente, e fu demolita del tutto con l’arrivo di un sms «sospetto».
«Si è infuriata, mi ha lanciato il telefono, mi ha colpito un paio di volte. Mi ricordo che ha provato a prendermi a calci. E lì io l’ho colpita davvero, con un pugno chiuso. Le ho dato un pugno! Le ho rotto il labbro. Quando l’ho visto ero sotto shock. Ho pensato: “Che ca**o ho fatto?”. Lei mi ha sputato in faccia. Mi ha sputato sangue in faccia, ed io mi sono infuriato ancora di più».
Dopo qualche anno l’ex coppia si è riavvicinata, per lasciarsi definitivamente verso la fine del 2015.
Cover Media
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