Spettacolo Chris Evans, attacchi di panico sul set: «Ho pensato di lasciare il cinema»

CoverMedia

26.5.2020 - 13:09

Chris Evans attends the 89th Annual Academy Awards at Hollywood & Highland Center on February 26, 2017 in Hollywood, California. | Verwendung weltweit/picture alliance

Where: Hollywood, California, United States
When: 26 Feb 2017
Credit: Dave Bedrosian/Geisler-Fotopress/picture-alliance/Cover Images
Chris Evans attends the 89th Annual Academy Awards at Hollywood & Highland Center on February 26, 2017 in Hollywood, California. | Verwendung weltweit/picture alliance Where: Hollywood, California, United States When: 26 Feb 2017 Credit: Dave Bedrosian/Geisler-Fotopress/picture-alliance/Cover Images
Source: Dave Bedrosian/Geisler-Fotopress

La condizione psicologica stava per spingere la star di «Captain America» a lasciare Hollywood.

Chris Evans ha pensato di lasciare il mondo del cinema, dopo essere stato vittima di una serie di attacchi di panico sul set.

Parlando di salute mentale, l’attore 38enne ha confidato a Scott Feinberg durante l’ultimo episodio del podcast Awards Chatter dell’Hollywood Reporter: «C’è stato un periodo in cui ho pensato: “Non riesco più a fare un film decente. Non so cosa mi sta succedendo. Mi chiedo quante possibilità avrò ancora”».

Gli attacchi di panico sono iniziati nel 2010, subito dopo l’inizio delle riprese del film «Puncture».

«È stata la prima volta in cui ho iniziato ad avere dei mini attacchi di panico sul set. Ho seriamente cominciato a pensare: “Non sono sicuro che la recitazione faccia per me. Non sono sicuro se sto bene come dovrei”».

Il grande successo per Chris sarebbe arrivato pochi anni dopo grazie a «Captain America», il personaggio della Marvel che lo ha reso celebre in tutto il mondo.

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