Spettacolo Chris Evans perfeziona il suo accento newyorkese

All’attore serviva migliorare il suo accento da abitante della Grande Mela in vista del suo debutto a Broadway in Lobby Hero: ad aiutarlo un gruppo di poliziotti.

Chris Evans ha perfezionato il suo accento newyorkese grazie all’aiuto di alcuni amici poliziotti.

L’attore ha dovuto imparare velocemente a parlare come un vero abitante della Grande Mela per via dell’impegno a Broadway nell’opera teatrale di Kenneth Lonergan «Lobby Hero».

E nel farlo si è appellato ad alcuni agenti, che hanno aiutato la star di Avengers a «liberarsi» della sua cadenza di Boston, Massachusetts, città di cui è originario.

«È stato difficile, è stata una sfida - ha dichiarato Evans al TV Show New York Live -. Ho fatto amicizia con alcuni poliziotti di New York City. Ho provato ad ascoltarli e ora sono arrivato al punto che quando mi faccio un paio di birre, mi sembra di parlare con un accento newyorkese, mentre prima finivo a parlare con il mio accento di Boston!».

Lobby Hero rappresenta il debutto a Broadway di Chris, che da bambino sognava di salire sul prestigioso palco.

«È entusiasmante - ha aggiunto -. Da bambino, venivo a New York da Boston. Facevo questi lunghi viaggi con la mia famiglia e in qualche modo mi sembra di aver chiuso il cerchio».

Il cast dell’opera è completato da Michael Cera, l’attore di Atlanta Brian Tyree Henry e l’attrice britannica Bel Powley.

«Lobby Hero» ruota attorno alla guardia di sicurezza di un complesso di Manhattan, al suo capo, ad una giovane poliziotta e al suo imprevedibile partner, chiamati a indagare su un omicidio avvenuto a New York.

Diretta da Trip Cullman, l’opera ha debuttato ufficialmente lunedì sera (26 marzo) ottenendo dei pareri favorevoli da parte della critica.

Il New York Daily News ha invece definito «passabile» l’accento newyorkese di Chris.