Spettacolo Christian De Sica svela il suo passato: «Mi vergognavo di fare l’attore»

Quando era un ragazzino, l’attore ha preferito abbandonare Roma e la sua celebre famiglia per fuggire a Caracas in cerca di altra fortuna.

Christian De Sica ha vuotato il sacco sul suo passato.

Come rivela nella sua ultima intervista a Il Corriere della Sera, il figlio di Vittorio De Sica non è sempre stato un entusiasta del set cinematografico, anzi. E quando era un ragazzino ha preferito abbandonare Roma e la sua celebre famiglia per fuggire a Caracas in cerca di altra fortuna.

«Mi vergognavo a fare l'attore, con padre attore e grande regista, e madre attrice (Maria Mercader ndr). Mi sentivo un cane, non volevo fare brutte figure e, siccome avevo una fidanzatina venezuelana, me ne andai dall'altra parte del mondo», racconta Christian De Sica al quotidiano.

Proprio durante la sua avventura oltreoceano, il 69enne ha tuttavia conosciuto Renny Ottolina, noto produttore radio-televisivo amato dal pubblico sudamericano: «Lui era una specie di Mike Bongiorno. Mi prese in simpatia e mi offrì un contratto da cantante-attore, intrattenitore. Poi mi invitava spesso a viaggiare con lui sul suo aereo: in una di queste vacanze, mi sono beccato l’epatite».

All’epoca Christian era ancora un ragazzino, che per sfogarsi raccontò tutto alla madre.

«Lo raccontati a mamma che al telefono mi disse: “Che stai a fare là, torna a casa”».

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