Un film tratto da un libroClaudio Bisio presenta: «L’ultima volta che siamo stati bambini»
Covermedia
18.10.2023 - 16:30
Il film del celebre comico ora nelle sale è tratto dal libro di Fabio Bartolomei: «Il cuore di questo racconto è rappresentato dai bambini».
18.10.2023, 16:30
18.10.2023, 16:36
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Claudio Bisio si presenta nelle vesti di regista con il suo primo film «L’ultima volta che siamo stati bambini», tratto dal libro omonimo di Fabio Bartolomei.
«Una storia di finzione dentro una realtà più che vera, una vicenda reale ma allo stesso tempo surreale», dice il comico nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera riferendosi alla storia dei tre bambini che ingenuamente partono per convincere i tedeschi a liberare il loro amico ebreo catturato nel rastrellamento del ghetto di Roma del 1943.
«Mi ha affascinato l’idea di raccontare l’orrore senza mai mostrarlo, narrarlo attraverso lo sguardo disincantato e inconsapevole di tre bambini di nove anni. Il cuore di questo racconto è rappresentato dai bambini, dal loro agire, dalle loro parole e pensieri che imprimono alla storia un tono leggero e ironico. Buffo, malgrado tutto, perché in realtà loro sono serissimi», spiega Bisio che si lascia scappare una battuta ironica sul progetto cinematografico.
«Sono un pazzo. Nel momento in cui uno può godersi 43 anni di carriera mi sono messo in un’impresa durata quattro anni e mezzo».