Spettacolo Claudio Santamaria regista a Venezia
(Cover) - IT Italian Stars - Claudio Santamaria si è raccontato in una lunga intervista su Vanity Fair, dove è stato prontamente interrogato sulla sua relazione con la giornalista Francesca Barra. «In generale non mi va di raccontare le questioni mie personali. Quello che posso dirle è che sto vivendo un momento di grande felicità. Le paparazzate, quello che è stato scritto non mi interessano. Perché, appunto, è un momento di grande felicità (…) Siccome questa relazione è molto importante per entrambi, la vogliamo proteggere e vivere nella nostra intimità e felicità. Motivo per cui termino qui la mia risposta».
L’attore sarà doppiamente protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia con il film «Brutti e cattivi» e «The Millionairs», cortometraggio diretto da lui. «Debuttare alla regia è stata una cosa enorme. Ce l’avevo in testa da tanti anni», ha spiegato.
«Fare l’attore mi piace, anche se ho faticato molto perché ho sempre sentito di non avere l’attitudine giusta. Gli attori io li vedo diversi da me», ha poi ammesso.
«Non dico di non essere egocentrico ma, a un certo punto, l’ego va contenuto per fare spazio al personaggio - chiarisce -. Gli attori parlano solo di loro stessi. “Ah, perché io… bla bla”. E arrivano sempre in ritardo: “Scusate, ma mi è capitato… bla bla”. Per fare questo mestiere devi un po’ fregartene degli altri».
Il corto di Santamaria è tratto da una graphic novel di Thomas Ott. «Come dice Tarantino, il fumetto è cinema povero. Invidio la leggerezza di quelli che approcciano la regia come se nulla fosse, io avevo una paura enorme».
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