Spettacolo Concertone, emozioni anche senza piazza

ANSA

2.5.2020 - 17:42

Versione inedita tv, emoziona Nannini. Sting omaggia lavoratori

ROMA, 02 MAG – Emozionante, struggente, nostalgico. Il Concertone del Primo Maggio, in un'inedita versione solo televisiva, ha rimandato una fotografia malinconica, ma quanto mai forte, dell'Italia in tempo di pandemia.

Gianna Nannini sui tetti di Milano che si stringe in un abbraccio solitario al tramonto, Lo Stato Sociale in una piazza Maggiore desolata, Irene Grandi nel cuore di una Firenze irriconoscibile nel silenzio irreale delle sue strade abbandonate dai turisti. Sono le immagini che hanno colpito dritte al cuore. E su tutte il saluto di Ambra, commossa e con il groppo in gola, da piazza San Giovanni a Roma senza palco e senza pubblico, perché il filo si è indebolito ma non si è strappato «e tutti abbiamo voglia di ripartire».

Sembra appartenere a un'altra epoca il ricordo del bagno di folla, dei cori sotto il palco, degli abbracci stretti durante la canzone del cuore: eppure il Concertone, promosso come sempre dai sindacati (che quest'anno hanno scelto per la giornata il titolo «Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro») non ha voluto cedere. Si è trasformato, ha cambiato pelle ed è diventato un vero e proprio programma tv, trasmesso in prima serata su Rai3, e in contemporanea su Radio2 e su RaiPlay con la traduzione simultanea in LIS. Una scommessa vinta, come testimoniano gli ascolti: 2 milioni 264mila spettatori con l'8.69% di share. Quasi il doppio rispetto a un anno fa, quando l'evento fu seguito da 1 milione 210mila spettatori con il 5.7%.

«Siamo riusciti a dimostrare che è potenzialmente possibile fare musica live, garantendo la sicurezza sul lavoro di tutti», ha dichiarato soddisfatto Massimo Bonelli, direttore artistico del Concertone. «Non è stato facile convincere i nostri partner che si trattasse di un 'progetto realmente sostenibile' – spiega -. Per la prima volta dall'inizio della pandemia la musica è uscita dai salotti di casa ed ha dato vita a un Evento/Concerto che è riuscito a creare un po' di lavoro 'reale' nel settore dello spettacolo».

Tornare alla home page