Cinema Cosa ne è stato degli attori di «Ritorno al Futuro»?

Buon compleanno, Christopher Lloyd! Il 22 ottobre, l'attore, che resterà per sempre un idolo per il suo ruolo di Doc Brown in «Ritorno al futuro», ha festeggiato i suoi 80 anni. Ma cosa ne è stato dei principali attori della trilogia di fantascienza più popolare degli anni 80? Percorrete la nostra galleria per scoprirlo.

Immagine: Universal Pictures

Un giorno, Marty McFly (Michael J. Fox) ritorna indietro nel tempo al 1955 e incontra sua madre – anche lei ha 17 anni in quel periodo. Lorraine Baines (Lea Thompson) si innamora subito di questo «incredibile giovane»…

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Papà? Marty McFly (Michael J. Fox, a sinistra) fa fatica a credere i suoi occhi quando incontra il padre George (Crispin Glover) nel 1955. A quell’epoca è infatti un adolescente timido e poco sicuro di sé che ha un debole per i libri di fantascienza.

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Salvato in estremis da Doc Brown: nella seconda parte di «Ritorno al futuro», Marty e la sua amica Jennifer (Elizabeth Shue, foto) sbarcano nel 2015. Qui incontra la sua futura «sé stessa» e sviene.

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Nella terza parte di «Ritorno al futuro», Doc Brown (Christopher Lloyd, a sinistra) trova l’amore nel Far West: nel 1885, Marty e lui salvano la vita di Clara Clayton (Mary Steenburgen) mentre lei minacciava di cadere in un burrone con la sua carrozza.

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Quando ha accettato questo ruolo nella terza parte di «ritorno al futuro», Mary Steenburgen aveva già vinto un Oscar – nel 1980 per «Una volta ho incontrato un miliardario». Poi, Mary Steenburgen ha recitato in numerose serie («Justified», «Orange is the New Black») e film («Buon compleanno Mr. Grape», «The help»). Ultimamente, l’abbiamo vista insieme a Jane Fonda in « Book Club».

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«Pronto? Pronto? Non c’è nessuno all’altro capo del telefono? Bisogna riflettere, McFly, bisogna riflettere!»: se non fosse che nel 1955 il teppista Biff Tannen (Thomas F. Wilson) è il peggior nemico di Marty McFly e di suo padre.

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Nella seconda parte della saga, quando Doc e Marty si ritrovano nel 2015, Biff Tannen è persino diventato sindaco di Hill Valley. Il suo interprete, in compenso, ha saputo come mantenersi in forma.

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Thomas F. Wilson (foto, a sinistra) hai interpretato un professore di educazione fisica nella serie cult «Freaks and Geeks» (dal 1999 al 2000). E anche interpretato piccoli ruoli – in particolare al fianco di Ashton Kutcher (a destra) in un episodio della serie Netflix «The Ranch»

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E’ l’inventore del flusso canalizzatore che permette i viaggi nel tempo e diventerà rapidamente il miglior amico di Marty McFly nella trilogia: qui, il dottor Emmett «Doc» Brown (Christopher Lloyd) spiega come si può modificare il passato.

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Genio o pazzo? Nella terza parte della trilogia, Doc Brown tenta di far avanzare la macchina del tempo grazie a una locomotiva. Christopher Lloyd, che ha debuttato nel cinema nel 1975 in «Qualcuno volò sul nido del cuculo», ha sempre interpretato personaggi un po’ matti e bizzarri.

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Christopher Lloyd è ugualmente apparso nella celebre sitcom «The Big Bang Theory». Qui interpreta Theodore, un senzatetto stravagante che entra a far parte della comunità di disadattati nella stagione dieci. Alla fine dell'episodio, interpreterà anche i mediatori tra Sheldon e Leonard.

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Malgrado i suoi 80 anni, è sempre altrettanto gioioso e in forma, come negli anni 80: buon compleanno, Christopher Lloyd!

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Infine, non bisognerebbe dimenticare il personaggio principale della trilogia «Ritorno al futuro»: Marty McFly. Ma attenzione! Se si guarda da più vicino, si vede che qui non è Michael J. Fox che posa accanto a Christopher Lloyd (foto, a destra), ma Eric Stoltz! Come rivelano i bonus contenuti nel cofanetto DVD Blu-Ray commercializzato in occasione dell'anniversario della trilogia, è lui che ha interpretato Marty in un primo tempo.

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Perché per mancanza di tempo, Michael J. Fox –selezionato per interpretare il personaggio di Marty – sulle prime non aveva potuto accettare il ruolo. Tuttavia, poiché l'interpretazione di Eric Stoltz era troppo «seria» per il gusto del regista Robert Zemeckis, quest’ultimo era ritornato verso la sua prima scelta. Approfittando di una pausa nelle riprese della sua sitcom di successo «Casa Keaton», Michal J. Fox alla fine aveva potuto girare il film.

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Nella seconda parte della trilogia, anche Marty incontra il suo «lui» del futuro. Michael J. Fox, in compenso, è in un certo modo rimasto sempre l’adolescente un po’ allegro.

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Negli anni 90, ha riscosso un grande successo con la serie televisiva «Spin City», ma il suo morbo di Parkinson in qualche modo ha un po’ frenato la sua carriera. Michael J. Fox tuttavia non ha perduto nulla della sua popolarità, come si è potuto notare nell'edizione 2017 della cerimonia degli Oscar: in quella serata, Seth Rogen (a destra) ha potuto consegnare un premio in compagnia di uno dei suoi «più grandi eroi ».

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