Crolla falesia e spunta tomba romana
Ritrovamento sulla spiaggia di San Giovanni Sinis
ORISTANO, 24 NOV - Potrebbe risalire ad un periodo compreso tra il terzo Secolo avanti Cristo e il quinto Secolo dopo Cristo, lo scheletro rinvenuto poco lontano dalle rovine di Tharros, nei pressi della spiaggia di San Giovanni di Sinis, a Cabras (Oristano) grazie a un imponente cedimento della falesia di arenaria.
La linea di frattura della falesia ha diviso in due parti la sepoltura mettendo in evidenza una parte dello scheletro. Il cranio e alcune ossa lunghe sono già stati recuperati dall'archeologo della Soprintendenza Alessandro Usai. Per recuperare il resto dello scheletro bisognerà invece attendere almeno fino a domani; il recupero si annuncia difficile per il rischio di crollo della grossa fetta di roccia che si è staccata dalla linea di costa e minaccia di precipitare in mare.
La sepoltura al momento non avrebbe rivelato la presenza di un corredo funerario che aiuterebbe a datarla e ancora non è chiaro se sia di epoca romana o punica.
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