Spettacolo Diane Kruger: perde scommessa e si tatua un’ancora

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15.12.2017 - 13:12

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L’attrice aveva sfidato il regista Fatih Akn sulle possibilità di approdo del suo nuovo film «Oltre la notte» al Festival di Cannes.

Diane Kruger si è tatuata un’ancora alla caviglia dopo aver perso una scommessa con Fatih Akn, regista del suo film «Oltre la notte».

L’attrice aveva sfidato il direttore cinematografico sostenendo che la pellicola non sarebbe stata presentata all’ultimo Festival del Cinema di Cannes. Contrariamente il film, oltre ad aver partecipato, è valso alla star la statuetta di Migliore Attrice, costringendo dunque la protagonista di «Bastardi senza Gloria» a recarsi nello studio del suo tatuatore di fiducia.

«Stavamo girando il film e una sera il regista era un po’ ubriaco. Mi disse: “Oggi è stato bellissimo, con questo film andremo a Cannes!”. E io: “Si, ovviamente non c’andremo” - ha raccontato la Kruger al programma Live! with Kelly and Ryan -. Così abbiamo fatto questa scommessa e il perdente si sarebbe dovuto tatuare un’ancora, il simbolo di Amburgo, la città dove stavamo girando. Io ho perso…ed ecco qui».

Akin inizialmente voleva che Diane si facesse incidere l’ancora sul braccio, ma poi i due sono riusciti a raggiungere un compromesso.

«Voleva che me lo facessi qui - ha detto l’attrice indicando un bicipite a Good Morning America -, perché il mio personaggio nel film ha un tatuaggio in quella parte del corpo. Ho dovuto lottare per raggiungere un accordo!».

Diane nel film interpreta una donna che perde il figlio e il marito in un attacco terroristico: un ruolo che l’ha portata molto a riflettere.

«Mi ha cambiato come persona - ha dichiarato a Access Hollywood -. Non è stata un’esperienza proprio piacevole. Mi sembrava che stessi affogando… dopo le riprese ho vissuto un periodo di vera depressione. Mi è servito un po’ di tempo prima di liberarmi di quei ricordi. Ho fatto un viaggio con mia madre, cosa che non facevamo da 20 anni. Mi sembrava di non essere nelle condizioni di lavorare. Non ero pronta».

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