Spettacolo Dolce&Gabbana diventano 'ambasciatori' della Sicilia

ANSA

17.8.2020 - 16:00

A Polizzi serata conclusiva tour con film Tornatore 'Devotion'

POLIZZI GENEROSA, 17 AGO – Un'immagine nuova e diversa della Sicilia affidata a due icone della moda internazionale, gli stilisti Dolce&Gabbana, e al regista premio Oscar Giuseppe Tornatore. E' stato questo il filo conduttore del tour attraverso le più belle piazze dell'isola per presentare «Devotion», il film di Giuseppe Tornatore, con le musiche inedite del maestro Ennio Morricone, girato a Palermo in occasione di una delle sfilate promosse da Dolce&Gabbana. Un lungometraggio che testimonia il rapporto di amicizia tra il regista e i due stilisti, ma anche uno straordinario biglietto da visita della Sicilia e delle sue bellezze.

Ieri sera la manifestazione conclusiva a Polizzi Generosa, un borgo delle Madonie che è anche il paese natale di Domenico Dolce. E' stata la quinta tappa del tour che dopo l'anteprima mondiale del 18 luglio a Taormina con Monica Bellucci, ha toccato Siracusa, Caltagirone, Castellamare del Golfo e Palermo, L'iniziativa fa parte di un programma di ampio respiro mirato alla promozione e alla valorizzazione della Sicilia, patrocinato dalla Regione Siciliana sotto la direzione creativa di Dolce&Gabbana. Non a caso alla serata conclusiva hanno partecipato anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, e il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, che hanno sottolineato l'importanza della collaborazione con i due stilisti, ideali 'ambasciatori' dell'immagine della Sicilia nel mondo. «Di quest'isola – hanno spiegato Domenico Dolce e Stefano Gabbana – amiamo tutto: i colori, le espressioni artistiche, gli scorci mozzafiato, le feste di paese, la buona cucina, il folclore che rivela l'anima del territorio e delle persone che lo abitano, il suo 'bello assoluto'. Amiamo tutto cio' che e' siculo. Quello che cerchiamo di fare con il nostro lavoro e' raccontare, valorizzare e tramandare questo patrimonio culturale di straordinaria bellezza». (ANSA).

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