Spettacolo Ed Sheeran: continua la lotta contro i falsi rivenditori

Due siti online che rivendevano biglietti dei concerti a prezzi stellari sono stati chiusi.

Ed Sheeran è contento di vedere che la sua guerra contro i rivenditori abusivi sta dando i frutti sperati. Due website sono stati infatti costretti a chiudere i battenti a seguito dello scandalo che ha coinvolto centinaia di fan, il cui acquisto dei biglietti per le varie date del cantante era stato effettuato su piattaforme non ufficiali e, in più, a prezzi stratosferici.

A riportare la news è Ticketmaster UK, la sede primaria dei due siti web secondari chiusi, Seatwave e Get Me In.

«Un cantante di fama mondiale come Ed ha fatto sentire la sua voce e ha aiutato a risolvere la situazione», ha dichiarato a WENN Stuart Camp, manager del musicista. «Spero che, se necessario, anche gli altri artisti faranno lo stesso… vogliamo risolvere questi problemi nel modo più indolore possibile per i fan».

Viagogo, uno dei siti che ha venduto biglietti in modo illecito, si ritrova ora a dover rimborsare una cifra superiore a 1.7 milioni di euro a tutti i fan che hanno acquistato l’ingresso abusivo a uno dei concerti del loro idolo.

Un portavoce dell’ente di controllo e sicurezza Fan Fair Alliance, considera la chiusura dei due siti come una «trasformazione» importante, che gioverà ai fan.

Oltre al 27enne di «Thinking Out Loud», anche Adele e gli Arctic Monkeys hanno avuto problemi di questo genere.