Spettacolo Elena Santarelli sul Covid-19: «Andrà tutto bene? Non per tutti»

La showgirl commenta lo slogan usato dal Governo come frase motivazionale durante la pandemia di coronavirus.

Vivere la malattia di suo figlio Giacomo ha ridimensionato l'orizzonte di Elena Santarelli.

Pochi mesi dopo la remissione del bambino, che per oltre un anno ha combattuto con una forma aggressiva di tumore al cervello, sul mondo è piombata la pandemia di coronavirus e in Italia è apparsa ovunque la scritta «Andrà tutto bene», che un po' per cinismo un po' per pragmatismo, la showgirl laziale trova del tutto inadatta al momento storico.

«Quando guardiamo fuori dalla finestra e leggiamo la frase per strada, mentre incrociamo uno striscione con le parole: “Andrà tutto bene” non è così. Per molti lì fuori nulla andrà bene», afferma Elena Santarelli sulle pagine di Chi.

«Il dolore prima o dopo il Covid-19 che sia fisico, mentale o economico resterà sempre un dolore».

La crisi sanitaria non ha quindi cambiato la vita della Santarelli, che già era stata stravolta nel 2017.

«Non mi è servito il Covid per cambiare la vita o rafforzare il concetto di felicità. La felicità l’ho compresa nel 2017 quando ho conosciuto il dolore a causa della malattia che ha colpito mio figlio Giacomo. Il dopo è stato e sarà sempre diverso».