Spettacolo Elton John: stop alla pratica di riorientamento sessuale

Insieme a Dua Lipa e Charli XCX, l’iconico cantante chiede al governo britannico di vietare la terapia usata per cambiare l'orientamento sessuale o l'identità di genere di una persona.

Elton John è una delle super star che hanno firmato la lettera diretta al ministro del Regno Unito, per chiedere di interdire la terapia di conversione.

Tale pratica pseudoscientifica, chiamata anche terapia riparativa o terapia di riorientamento sessuale, è un metodo volto a cambiare l'orientamento sessuale di una persona: dall'omosessualità originaria all'eterosessualità, e che cerca di eliminare (o quantomeno ridurre) i suoi desideri e comportamenti omosessuali.

Insieme all’iconico cantante si sono schierate anche Dua Lipa e Charli XCX che, rivolgendosi al ministro per le donne e le pari opportunità, Liz Truss, chiedono di «introdurre un divieto veramente efficace» sulla pratica.

«I terapisti della conversione usano una varietà di stimoli vergognosi, emotivamente traumatici o fisicamente dolorosi per indurre le loro vittime ad associare quegli stimoli alle loro identità LGBTQ», spiega un portavoce del The Trevor Project - l'organizzazione che ha veicolato l'iniziativa.

«(Pensano che essere) LGBTQ sia una malattia mentale da curare. Qualsiasi forma di consulenza o di persuasione per indurre qualcuno a cambiare il proprio orientamento o comportamento sessuale in modo da conformarsi a uno stile di vita eteronormativo, dovrebbe essere illegale. Non importa il motivo, religioso o altro e qualunque sia l'età della persona», si legge nel comunicato.

«Finiamola adesso. Finiamo quello che è stato promesso due anni fa e vietiamo la terapia di conversione per tutte le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans di tutte le età. Fino a quando non lo farai, la tortura continuerà a verificarsi sul suolo britannico».

Anche Jade Thirlwall delle Little Mix, Sam Fender, Olly Alexander e Stephen Fry sono tra le celebrity che hanno firmato la lettera.