Eric ClaptonEric Clapton: «I vaccinati? Vittime di un’ipnosi di massa»
Covermedia
24.1.2022 - 11:10
Il chitarrista insiste con le sue convinzioni no vax, avanzando delle teorie complottistiche.
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24.01.2022, 11:10
25.01.2022, 11:39
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Per Eric Clapton, le persone vaccinate contro il Covid-19 si sono lasciate «ipnotizzare» dai media.
Nel maggio 2021, il celebre chitarrista ha dichiarato di aver avuto dei gravi effetti collaterali dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca, insistendo che non si sarebbe esibito in luoghi in cui veniva richiesto il certificato vaccinale.
Durante una recente intervista per The Real Music Observer, Clapton ha confermato il suo scetticismo, definendo i vaccinati come vittime di «un’ipnosi di massa».
«Ho pensato: «ma cosa sta succedendo?», ha spiegato Clapton. «Non ne avevo idea. Poi Mattias Desmet [professore di psicologia clinica] ne ha parlato, e mi ha illuminato: è la teoria dell’ipnosi di formazione di massa. Una volta che l’ho scoperta, l’ho rivista ovunque. Ho visto delle cose su YouTube che mi parevano messaggi subliminali, e ho iniziato a mettere insieme i pezzi del puzzle. E questo mi ha reso ancora più risoluto»
Nel corso dell’intervista, Clapton ha parlato della decisione di collaborare con Van Morrison sul singolo di protesta «Stand and Deliver», contro le mascherine e contro i lockdown.
«La mia carriera non stava andando da nessuna parte. Ho iniziato a parlarne che era già passato un anno e mezzo dal mio ritiro informale», ha spiegato il 76enne. «Quando ho iniziato a discuterne con Van ho pensato: «Perché nessun altro sta facendo queste cose?» Così l’ho contattato, ero disorientato. Per come sono fatto, se mi dici che non posso fare qualcosa voglio proprio sapere il perché».