SpettacoloEvangeline Lilly: periodo buio dopo «Lost»
CoverMedia
3.7.2018 - 11:12
Per l’attrice non è stato facile adattarsi al successo scaturito dopo la serie cult.
Per Evangeline Lilly è stato tutt’altro che semplice adattarsi alla fama mondiale, dopo il successo raggiunto con l’appassionante serie televisiva Lost.
Al termine dello show, conclusosi nel 2010 dopo sei stagioni, l’attrice ha faticato a ritrovare la proprio dimensione e a gestire le continue incursioni dei media nella sua vita privata.
«Non sono mai stata innamorata dell’idea della fama», ha dichiarato a People, a cui ha confidato di aver vissuto un «periodo piuttosto buio».
Evangeline ha considerato persino l’idea di rinunciare alla sua carriera da attrice al termine di Lost, girato nelle Hawaii, dove la oggi 38enne vive con lo storico compagno Norman Kai, un ex assistente alla produzione della serie tv, con cui ha avuto due bambini.
Dopo due anni di stop, Evangeline è tornata a Hollywood in seguito alla chiamata del regista Peter Jackson che l’ha voluta assolutamente per il film «Lo Hobbit - La desolazione di Smaug», prequel de «Il Signore degli Anelli».
«Dovevo trovare un posto in cui sentirmi felice. E ora posso dire di esserlo», ha aggiunto.
Evangeline è tornata a interpretare la super-eroina della Marvel Hope van Dyne in «Ant-Man and the Wasp», sequel del blockbuster del 2015, appena uscito nelle sale.
Nel 2019 sarà ancora sul grande schermo con il sequel di «Avengers: Infinity War».
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