Cinema Esce il docufilm sul musicista Ezio Bosso

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4.10.2021 - 16:30

Ezio Bosso
Ezio Bosso

«Ezio Bosso. Le cose che restano» dura 104 minuti. Il poliedrico artista è scomparso il 14 maggio 2020 a 48 anni per l'aggravarsi della malattia neurodegenerativa da cui era affetto dal 2011.

Ezio Bosso sbarca al cinema con il docufilm da 104 minuti intitolato «Ezio Bosso. Le cose che restano».

Scomparso nel 2011 per l'aggravarsi della malattia neurodegenerativa da cui era affetto, il poliedrico artista viene omaggiato nel film prodotto dalla Sudovest Produzioni e Indigo Film con Rai Cinema.

Tante le testimonianze di amici, familiari, collaboratori. Numerose anche le interviste che raccontano la vita del compositore, pianista, direttore d'orchestra, affamato di musica come lo era della vita.

Applaudito all'ultima Mostra di Venezia, dove è stato presentato in anteprima fuori concorso, il docufilm sbarcherà da oggi 4 ottobre fino al 6 in sala con Nexo Digital.

«Per noi è stata una sfida difficile, dal punto di vista tecnico ma soprattutto emotivo», ha spiegato all'ANSA il regista Giorgio Verdelli.

«É stato fatto un lavoro da detective per scovare le centinaia di tracce lasciate da Bosso, un artista che ha fatto cose diverse, in situazioni anche fisicamente diverse, prima e durante la malattia, un artista che ha vissuto tante vite e tutte sempre in un'unica direzione: la musica».