Televisione Fabio Fazio: «La nuova narrazione in Rai? L’inizio della fine»
Il conduttore ligure vola sul Nove con «Che Tempo Che Fa», ma non dimentica gli attacchi ricevuti da esponenti del governo attuale.
11.11.2023, 13:00
11.11.2023, 13:46
Covermedia
Fabio Fazio si gode il successo del suo «Che Tempo Che Fa» sul Nove.
Il talk show della domenica sera vola negli ascolti, con punte di oltre 2 milioni di telespettatori. Tuttavia il conduttore ligure non ha dimenticato il modo in cui è stato scaricato dalla Rai con un rinnovo del contratto mai arrivato e le continue punzecchiature da parte dei politici dell’attuale governo.
A spingere Fazio verso l’addio anche la scelta del nuovo esecutivo di avviare una «nuova narrazione» sul servizio pubblico. «
Fazio presto in pensione?
Quello è stato l’inizio della fine, quando ho sentito «nuova narrazione» ho capito cosa sarebbe successo», ha dichiarato al Fatto Quotidiano. «La nuova narrazione non voleva dire certamente la narrazione di cui aveva bisogno il pubblico (…)».
«Il servizio pubblico è patrimonio di tutti. Anche mio, a maggior ragione adesso che sono solo un utente. Mi dispiace molto e penso che la tv pubblica debba avere un ruolo importante, che non è un ruolo di prevaricazione e predominio ma un luogo dove costruire una piazza per tutti».
A 58 anni, Fazio intravede anche la possibilità del ritiro a vita privata: «Questi quattro anni nella nuova casa che mi ospita penso siano gli ultimi quattro anni della mia carriera».
