Spettacolo Fabrizio Corona discute coi pm

CoverMedia

1.12.2017 - 12:52

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L’ex re dei paparazzi è stanco degli interminabili processi e vuole arrivare alla fine della propria saga legale.

Fabrizio Corona sta perdendo le staffe sempre più spesso.

Durante l’ennesima udienza presso la Sezione Misure di Prevenzione di Milano, l’ex re dei paparazzi si è rivolto urlando alla pm di Alessandra Dolci con le parole: «Ma che domanda è? Me le faccia a me le domande!».

Secondo il report di La Repubblica, in quel momento il pubblico ministero stava intervistando Marco Bonato, amico dell’imprenditore indagato dalla Procura di Locri di Reggio Calabria, per riciclaggio in relazione alla casa venduta da Corona in zona corso Como a Milano.

Dato l’atteggiamento bellicoso, la Dolci ha chiesto ai giudici che Fabrizio venisse allontanato dall’aula ribattendo: «È inaccettabile, non si può rivolgere così al pm, chiedo che venga allontanato».

Ma la presidente del collegio, Gaetana Rispoli, è intervenuta per chiedere «cortesemente» a Corona di «evitare questo atteggiamento, mai visto in quest’aula», permettendo così all’ex fotografo di non essere allontanato.

Durante una delle sue deposizioni Corona ha espresso anche una profonda stanchezza per le lungaggini legate ai processi.

«Sono stanco, ho 44 anni, non ho più voglia di fare le guerre, non cerco più la ribalta mediatica, oggi non ho una vita perché l'ho sprecata tutta a lavorare», ha dichiarato Corona ai giudici secondo Il Giornale.

«Mps ed Etruria hanno fatto 500 milioni di debiti, hanno truffato i cittadini onesti e a loro non hanno sequestrato nulla. Io dopo il 2007-2008 non ho più commesso reati, ma sono l'unico che deve pagare sempre, io firmo autografi in carcere a tutti i detenuti, questo sono io e forse a qualcuno non piace come sono».

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