Giustizia Fabrizio Corona resta in carcere

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17.4.2019 - 11:10

L'ex «re dei paparazzi» Fabrizio Corona.
L'ex «re dei paparazzi» Fabrizio Corona.
Source: Covermedia

Il 44enne catanese rischia di uscire dalla prigione nel 2023. E ai giudici del tribunale dice: «Datemi un'altra possibilità».

Fabrizio Corona rischia di restare in carcere fino al 2023. Tornato in aula dopo la sospensione dell’affidamento terapeutico, la procura Generale ha chiesto al Tribunale di Sorveglianza che il 44enne resti dietro le sbarre, e gli venga definitivamente sospeso l’affido per curarsi dalla dipendenza dalla cocaina che gli era stato concesso nel febbraio 2018.

Secondo quanto riportato dal quotidiano «Il Giorno», durante la nuova udienza tenuta il 16 aprile al Tribunale di Milano, l’Avvocato generale Nunzia Gatto - che già nei mesi scorsi aveva inoltrato la richiesta per un rientro del 44enne a San Vittore - ha chiesto inoltre che il tempo trascorso in affidamento da Corona venga in sostanza annullato e riconteggiato dietro le sbarre.

Si studia una soluzione «semi-residenziale»

Se i giudici dovessero accogliere anche questa istanza, la data in cui finirà di scontare la pena, ora sulla carta prevista per metà del 2022, si allungherebbe di un altro anno.

«Mi sono reso conto di aver fatto qualcosa che non andava bene, datemi un'altra possibilità», ha in sostanza chiesto ai giudici (presidente Gorra, a latere Rossi) lo stesso Corona, presente all'udienza di discussione, a porte chiuse, durata quasi due ore.

I legali di Fabrizio puntano ora sulla concessione di un nuovo affidamento terapeutico con una serie di restrizioni, tra cui la frequentazione costante di una comunità e la possibilità di una soluzione «semi-residenziale». Corona dormirebbe nella sua casa ma frequenterebbe una comunità almeno tre giorni la settimana.

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