TV Fabrizio Corona scrive a Massimo Giletti: «Ti voglio bene, non mollare proprio ora»

Covermedia

17.4.2023 - 16:30

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona
Andrea Bracaglia

Il controverso imprenditore spezza una lancia nei confronti del conduttore silurato da La7.

Dopo la sospensione dello storico programma d’attualità «Non è L’Arena» condotto da Massimo Giletti, è Fabrizio Corona a parlare.

Il controverso imprenditore, a quanto si evince dalla ricostruzione offerta da Ansa, avrebbe venduto a La7 le chat tra Messina Denaro e due pazienti conosciute durante le sedute di chemioterapia.

Un’inchiesta scomoda quindi, quella mandata in onda da Giletti, che potrebbe essere la causa dell’improvviso stop di Urbano Cairo a meno di 72 ore dalla messa in onda della nuova puntata di «Non è L’Arena», quando la reazione era già al lavoro.

«Sì, abbiamo collaborato»

«Massimo. Un grande professionista un uomo che vive del e per il suo lavoro – scrive Corona sul suo profilo Instagram –. Un giornalista televisivo che si è messo in gioco e ha creato di fatto una voce nuova nel panorama televisivo e dell’informazione. Quanti avrebbero avuto il coraggio di mettersi in gioco fino a questo punto? Nessuno, ed è evidente. A certi giornalisti Massimo non è mai piaciuto, a un certo sistema Massimo non è mai piaciuto.»

«Sì, abbiamo collaborato e se questa non è per voi giornalisti «chic» una cosa degna, significa che abbiamo lavorato bene. Conosco i professionisti validissimi del team della trasmissione; autori preparati e maestranze di grande livello. Tutta gente lasciata a casa senza alcun riguardo. È questa la battaglia che dovreste fare voi flaccidi e mediocri scribacchini da due soldi servi da sempre di un sistema editoriale manipolativo e di status quo. Invece, come sempre, il vero show è la sofferenza del prossimo. Ti voglio bene Massimo, non mollare proprio ora. Con affetto e stima Fabrizio».

«Ecco qui il materiale esclusivo»

Corona ha poi aggiunto ulteriori dettagli relativi alla vendita delle chat incriminate su Telegram.

«La società con cui collaboro lavora da sempre con tantissime trasmissioni televisive, anche con «Non è L’Arena». Si occupa di vendere materiale esclusivo di inchieste giornalistiche e casi di cronaca, nazionali e internazionali», specifica Corona aggiungendo alcune foto.

«Ecco qui il materiale esclusivo, mai pubblicato prima: fotografie che MMD mandava durante la sua latitanza a sue amiche strette annesse di didascalie scritte di suo pugno e alcuni audio esclusivi. Fare informazione non è un reato».