Spettacolo Federico Moccia commenta il caso Brizzi

La bufera che si è scatenata sul regista romano in seguito all’inchiesta de Le Iene ha lasciato molti operatori del cinema senza parole.

Federico Moccia ha espresso il suo stupore riguardo lo scandalo che circonda il collega fausto Brizzi.

Intervistato da Il Corriere della Sera, il regista di «Tre metri sopra il cielo» si è mostrato addolorato per la situazione e dispiaciuto per la famiglia coinvolta nel frastuono mediatico.

«Non sta a me giudicare chi mente o chi dice la verità. So solo che umanamente mi dispiace tantissimo per Fausto, intuisco la difficoltà di questo momento che sta attraversando, che sia colpevole o che sia innocente. Una giovane moglie... una bambina piccola che un giorno ritroverà le tracce di questa brutta storia. E in ogni caso, per torto proprio o di altri, c’è una persona che è stata infangata, distrutta, e questo fa tristezza», spiega Moccia al quotidiano, aggiungendo che in ogni caso non organizzerebbe mai un casting fra le pareti domestiche.

«Bah, ognuno fa a modo suo. Io preferisco lavorare con la produzione, con la mia addetta ai casting che mi fissa gli appuntamenti. Spesso poi non si ha nemmeno necessità di incontrare dal vivo gli interpreti, specie chi ha poche scene, basta un book fotografico o un breve video».

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