Tanto rumore per nulla?Fedez nega il coinvolgimento nel pestaggio a Milano: «Non c'ero. E poi, quale massacro?»
Covermedia
13.5.2024 - 11:01
La vicenda ruota intorno all'aggressione di Cristiano Iovino, avvenuta la notte tra il 21 e il 22 aprile, di fronte alla sua abitazione meneghina.
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13.05.2024, 11:01
13.05.2024, 14:02
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Durante un impegno al Salone del Libro di Torino, dove era previsto parlasse di salute mentale, Fedez è stato sommerso di domande riguardo al suo coinvolgimento in un presunto pestaggio avvenuto a Milano.
Il rapper ha fermamente negato la sua presenza all'evento, dichiarando: «Io non c'ero, e quindi? E comunque, quale massacro? Mi dicono che tre giorni dopo questa persona fosse a ballare a Ibiza».
La vicenda ruota intorno all'aggressione di Cristiano Iovino, avvenuta la notte tra il 21 e il 22 aprile, di fronte alla sua casa a Milano.
Immagini di una telecamera troppo poco nitide
Nonostante due testimoni abbiano affermato di averlo riconosciuto tra le persone presenti, Fedez respinge ogni accusa. «La verità è che se non ci fosse il mio nome di mezzo non ci sarebbero fascicoli che spuntano e non ci sarebbe notizia», ha commentato il rapper, sottolineando come il suo coinvolgimento abbia suscitato un interesse mediatico ingiustificato.
Secondo le indagini, guidate dalla PM Michela Bordieri, non vi sono prove sufficienti contro Fedez, in quanto Iovino non ha presentato denuncia e, anche dopo essere stato interrogato una seconda volta, ha confermato di non aver riconosciuto nessuno.
Inoltre, sebbene le immagini di una telecamera di sicurezza mostrino una figura simile a Fedez, l'artista afferma che la qualità compromessa del video a causa della pioggia rende impossibile un'identificazione chiara. Fedez ha ribadito più volte la sua assenza: «Io non c'ero».
Nessuno ü stato portato in ospedale
Durante l'incidente, nonostante la presenza di un'ambulanza sul posto, nessuno è stato trasportato in ospedale, il che solleva ulteriori dubbi sulla gravità delle accuse.
Fedez ha puntualizzato: «La persona viene aggredita, arriva un'ambulanza sul posto e magicamente dopo una colluttazione con 9 ultrà non viene portata in ospedale e quindi non vi è referto medico perché non necessita di cure, di cosa stiamo parlando?».
Il rapper ha anche criticato la copertura mediatica dell'evento, considerando esagerate le rappresentazioni di un «massacro» senza fondamento di prove concrete o lesioni verificate.