Spettacolo Fedez sul vaccino: «Mia nonna ha 90 anni, ma le consegne tardano»

Il rapper di «Chiamami per nome» è sconcertato dalle labili tempistiche assegnate alle consegne della immunoprofilassi anti-Covid.

Fedez teme per la salute della nonna 90enne.

D'altra parte, la signora rientra nella fascia di età a cui la sanità italiana ha scelto di dedicare i primi vaccini anti-Covid, ma le case farmaceutiche non riescono a tenere il passo.

«Cara cittadina, siamo consapevoli che il tuo appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, a causa delle consegne ridotte, sta subendo dei ritardi. Faremo il possibile per assicurarti quanto prima la convocazione, intanto scusaci per l’inconveniente, sappi che la tua salute è la nostra priorità», cita il messaggio ricevuto via cellulare dall'anziana signora e condiviso da Fedez nelle sue Instagram Stories, accanto alle parole: «Immagino che, come lei, tante persone anziane siano nella stessa situazione. Tutto francamente assurdo».

Lo sfogo del rapper di «Chiamami per nome» ha fatto in breve il giro del web, ma il cantante ci tiene a precisare un fatto: «Oggi ho pubblicato una Story per porre l’accento sul fatto che a Milano molti anziani non siano stati ancora vaccinati e molte testate online hanno preso un virgolettato che non ho mai detto. Siamo in buone mani...».