Spettacolo Fedez sulla querelle con Codacons: contesta Le Iene

Il presidente dell’associazione consumatori ha minacciato di querelare il rapper e la stessa trasmissione.

Prosegue la diatriba tra Fedez e il presidente della Codacons, Carlo Rienzi.

L’ultima stoccata del rapper arriva dalle pagine di Adnkronos, dove replica agli attacchi dell’associazione veicolati attraverso Le Iene.

«Certo che non posso contestare le dichiarazioni (che si trovano ancora oggi sul sito), dove fanno passare Gofundme come la “piattaforma di Fedez e Ferragni”, più le accuse di “mazzette” e un’altra lunga lista di cose che oggi volutamente omette. Non è un gran lavoro giornalistico», dichiara Fedez commentando l’intervista delle Iene al presidente del Codacons Carlo Rienzi, che ha minacciato di querelare il rapper e la stessa trasmissione.

Con la loro raccolta fondi, Fedez e la moglie Chiara Ferragni hanno racimolato 4 milioni di euro che sono stati donati all’ospedale San Raffaele di Milano per aprire due reparti di rianimazione dedicati all’emergenza Coronavirus. Tuttavia, Codacons ha puntato il dito sul metodo utilizzato da Gofoundme, dove al momento della donazione l’utente vede preselezionata l’opzione del 10% della somma da dare a Gofundme stessa (ogni 10 euro, un euro in più andava alla piattaforma).

Secondo Rienzi, la percentuale viene incassata con una richiesta poco trasparente che va esaminata dall’Antitrust.

«Abbiamo chiesto di controllare là dove non c’è trasparenza per evitare che i soldi vengano rubati», commenta Carlo Rienzi a Le Iene.

«Serve un controllo pubblico che ora non c’è: il privato con fini di lucro fa il suo mestiere ma deve farlo con trasparenza».