Spettacolo Ficarra e Picone: «Ci è andata di lusso»

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1.12.2017 - 14:23

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(Cover) - IT Italian Stars - «È incredibile: fino a 24 anni pensavamo che nella vita avremmo dovuto lavorare. Invece siamo diventati attori. Magari nella prossima vita ci toccherà la miniera, ma in questa ci è andata di lusso». Ficarra e Picone si sono raccontati alternando momenti di leggerezza e profondità durante un incontro alla rassegna milanese Fuoricinema.

I due comici siciliani sono freschi del successo del loro film «L’ora legale», 11 milioni di euro di incasso, il più alto della stagione.

«Abbiamo un punto di vista di osservazione privilegiato — riflette Picone —, basta frequentare i bar e le piazze per capire l’umore della gente. L’idea del film in fondo è semplice ed è nata lì. In qualsiasi bar senti quello che dice: ah i politici sono tutti ladri; con l’altro che ribatte: però la colpa è anche nostra che li eleggiamo».

I due hanno ricordato gli esordi: «Eravamo rimasti noi due, ma avevamo ancora il nome del trio con cui avevamo debuttato, ci chiamavamo Chiamata Urbana Urgente. Fu Aldo (del trio con Giovanni e Giacomo) a suggerirci di chiamarci con i nostri cognomi. Ma è stato facile cambiare nome, perché non ci conosceva nessuno».

La loro fortuna, tra le altre, è stata anche partecipare a Zelig. «Un’esperienza meravigliosa e irripetibile: abbiamo fatto tv senza avere l’ansia di fare tv, perché sul palco di Zelig pensavamo solo a far ridere il pubblico in sala».

Progetti futuri? «Vediamo. Non ci piace dare appuntamenti. Diciamo che ci vediamo a mezzogiorno, che a Palermo significa un orario vago tra le 11 di mattina e le 3 del pomeriggio».

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